Addio al sogno

Sono in rete da due mesi e ancora non sono riuscita a inserire neppure un cenno sulle passioni di cui accennavo nelle prime pagine.
La grafica mi ha totalmente assorbita (senza dimenticare che ho anche un lavoro e una casa da seguire).
Approfitto del mio prossimo imminente impegno per iniziare a parlare di teatro.

Oggi, 29 aprile, con la Compagnia Il Palcoscenico di Bressa di Campoformido, siamo in scena a Tarcento con una commedia di Camillo Vittici, Il morto in casa. Il titolo non deve trarre in inganno, perchč - se faremo bene il nostro dovere - il pubblico dovrebbe ridere.



E' la quarta volta che andiamo in scena con questa commedia. La prima fu due anni fa, proprio in questo periodo, a Bressa. Ecco la locandina:



e la foto della compagnia alla fine di quello spettacolo (la manina gialla mi indica):



La seconda volta č stata a Udine, a Sant'Osvaldo. Scusate, ma non riesco a trovare il volantino. Lo metterň appena possibile.
La terza volta l'abbiamo portata a Feletto. Anche di questa rappresentazione devo cercare il volantino, ma ecco alcune fotografie.







Anche se non sono mai soddisfatta e vorrei sempre fare di meglio, sembra che la rappresentazione sia andata bene.
Il pubblico ha riso, ha battuto le mani e molte persone ci hanno fatto i loro complimenti.
Tutti sono soddisfatti.
E, per il momento, lo sono anch'io.


Approfitto per ringraziare la mia fatina-amica Franca per il bellissimo pensiero grafico che mi mandato per questa occasione,
e che mi fa piacere condividere con voi.




E non dimentico il nostro caro regista, Carlo Belgrado, che in questi giorni deve sostenere degli esami importanti,
al quale mando, insieme a tutta la Compagnia, un affettuoso In bocca al lupo.

Settembre 2006. Purtroppo il nostro regista ci ha lasciati.

Un ricordo affettuoso da parte di tutti i componenti della Compagnia.

Settembre 2006